Nuove Norme di comportamento del Collegio Sindacale: Aggiornamenti Cruciali per Società Quotate e Non Quotate

05-02-2024

Negli ultimi anni, l'attenzione sul ruolo e la responsabilità del Collegio Sindacale all'interno delle società quotate e non quotate è cresciuta in modo significativo. Questo interesse ha portato ad una serie di modifiche normative volte a rafforzare la governance aziendale e a garantire maggiore trasparenza e integrità nelle pratiche aziendali.

Il Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili (CNDCEC) ha annunciato importanti aggiornamenti alle Norme di Comportamento del Collegio Sindacale, attraverso un comunicato pubblicato sul proprio sito il 20 e 21 dicembre 2023. Queste nuove disposizioni sostituiscono il precedente documento del 2018 e riflettono le evoluzioni normative e gli ultimi sviluppi nel panorama aziendale.

Per le società non quotate le nuove norme sottolineano l'importanza dell'accountability e della trasparenza. I membri del Collegio Sindacale devono impegnarsi attivamente nella rendicontazione delle attività svolte e assicurare che le decisioni aziendali siano comunicate in modo chiaro a tutti gli stakeholders.

Il Collegio Sindacale è chiamato a vigilare sul rispetto degli accordi tra soci e ad agire nell'interesse comune, promuovendo la giusta distribuzione degli utili e garantendo una gestione equa e responsabile.

Le nuove norme mirano a rafforzare la governance interna. Il Collegio Sindacale è coinvolto nella definizione di politiche etiche, nel monitoraggio dell'implementazione di procedure interne e nell'assicurare la conformità alle leggi e normative del settore in cui operano.

Per quanto concerne le società quotate, una delle principali novità riguardano l'aumento dell'indipendenza del Collegio Sindacale. Trattandosi di responsabilità di considerevole portata e importanza all'interno della governance societaria, sono necessarie competenze tecniche e professionalità adeguate al settore di attività e alle peculiarità della società. L'indipendenza è essenziale per assolvere l'incarico con obiettività e integrità, mentre è fondamentale dedicare impegno e tempo sufficienti per garantire un vigile svolgimento delle attività di vigilanza. Il Collegio Sindacale è ora tenuto a svolgere un ruolo più attivo nella valutazione dei rischi aziendali. Questo include la partecipazione diretta nella definizione delle politiche di gestione dei rischi e la supervisione delle pratiche adottate dalla società per mitigare potenziali pericoli. Oltre a garantire la correttezza delle informazioni finanziarie, il Collegio è chiamato a valutare la sostenibilità finanziaria e la conformità alle normative contabili.

Il riconoscimento del ruolo cruciale svolto dal collegio sindacale come elemento chiave nel governo societario trova ora una formale conferma nel recente Codice di Autodisciplina. Questo nuovo documento assegna al collegio sindacale il ruolo esplicito di "vertice del sistema di vigilanza" per le società quotate. Un punto saliente è l'attribuzione al collegio sindacale di un compito di vigilanza preventiva, non limitato a un'analisi post-evento, ma piuttosto orientato a verificare i processi affinché gli amministratori possano adottare eventuali misure correttive in modo proattivo.

Le modalità attraverso le quali il Collegio Sindacale esercita la sua funzione di vigilanza sono adattate in base alla complessità e alle caratteristiche dimensionali, organizzative, di settore e di modello di business, nonché ai profili di rischio specifici della società. In questa prospettiva, emerge chiaramente l'importanza di flussi informativi ben strutturati provenienti dall'organo di amministrazione, dal comitato controllo e rischi (se presente), dalla società di revisione e dalle altre funzioni e ruoli di controllo, in particolare dall'internal audit. Questi flussi informativi possono essere cruciali per i sindaci, poiché il collegio sindacale deve pianificare le proprie attività in base alla rilevanza dei rischi evidenziati dall'analisi delle informazioni acquisite.

In conclusione, le nuove norme di comportamento del Collegio Sindacale rappresentano un passo significativo verso una governance aziendale più robusta, responsabile e sostenibile, sia per le società quotate che per quelle non quotate. L'accento sull'indipendenza, la valutazione dei rischi, la trasparenza e la tutela degli interessi dei soci riflette la crescente consapevolezza dell'importanza di una leadership aziendale responsabile ed etica nel contesto economico attuale.

L’Italrevi ha nelle sue figure manageriali e direzionali tutti Dottori Commercialisti e Revisori Legali dei conti, facenti parte di Collegi Sindacali di Società Industriali e Finanziarie, PMI e grandi aziende che già da anni applicano nella loro attività professionali una leadership orientata alla qualità, responsabilità e sostenibilità in modo da fornire non solo un supporto alla Governance per il Sistema di Controllo Interno ma un affiancamento strategico nella vita aziendale.

 

Dott.ssa Sara Pozzebon

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